Ala gocciolante: cos’è?

ala gocciolante
L’ala gocciolante è molto usata in irrigazione, negli impianti di irrigazione a goccia in particolare.
Dell’irrigazione a goccia, meglio detta microirrigazione, ne abbiamo già parlato qui: “irrigazione a goccia”. Questa tecnica usata negli impianti di irrigazione permette di far depositare al suolo l’acqua molto lentamente. Per funzionare un impianto di irrigazione a goccia ha bisogno di valvole, gocciolatori e condotti per irrigazione. I gocciolatori sono inseriti in dei tubi. Ogni gocciolatore entra, dunque, in un tubo detto ala gocciolante, che permetterà l’irrigazione del terreno.
L’ala gocciolante è un tubo di colore nero, il più comune ha  16 centimetri di diametro, ma in commercio ne esistono anche di più grossi, come quelli da 20 – 22 centimetri. Viene venduto a bobine da 50 metri a salire e ogni 20, 30, 40, 50, 60 centimetri  presenta un gocciolatoio che serve a far uscire l’acqua per irrigare la pianta. Tutto intorno all’ala gocciolante si viene così a creare un’irrigazione per infiltrazione d’acqua su una superficie di circa 20×20 centimetri.
L’ala gocciolante può essere pesante o leggera (rigida oppure flessibile), quest’ultima permette di risparmiare sull’impianto. L’ala gocciolante pesante solitamente ha una misura di 16 cm o 20 cm, mentre l’ala gocciolante leggera , detta anche Tape, di 16 cm o 22 cm;  ne esistono in commercio anche altre di misure.
L’ala gocciolante può essere, inoltre, collegata ad una centralina programmatore semplificando il lavoro e permettendo di allontanarsi o non essere sempre presenti durante le fasi dell’irrigazione. Il lavoro dell’agricoltore viene facilitato anche per via della sua capacità di funzionare pure in condizioni di pendenza, quindi non sarà necessario livellare il terreno e/o fare solchi.
L’ala gocciolante è un tubo pre – forato che ha innovato il modo di coltivare orto, in tanti, infatti, utilizzavano il metodo dell’irrigazione a goccia nella coltivazione dell’orto.
Quali sono i vantaggi di usare un’ala gocciolante?
Oltre la semplificazione del lavoro, abbiamo anche il risparmio (notevole) d’acqua e la limitazione delle erbacce. Approssimativamente ogni buchino perde circa due -quattro litri di acqua ogni ora, ottimizzandone al meglio l’impiego. La crescita ridotta di erbacce farà risparmiare tempo e fatica per l’estirpazione.
L’ala gocciolante e il metodo dell’irrigazione a goccia sono molto diffusi nella coltivazione dell’orto, ma anche per l’irrigazione di siepi e piante, perché ne limita al minimo la presenza dell’operatore, soprattutto quando a dirigere l’irrigazione è una centralina programmatore. Queste sue peculiarità ne hanno portato la diffusione anche in ambito domestico, pare infatti che negli ultimi anni le persone impieghino ali gocciolanti anche nei terrazzi di casa!

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