La frutta autunnale contiene sostanze protettive e composti che rendono migliori anche odore e sapore.
Ecco dei frutti di stagione poco conosciuti che non dovrebbero mai mancare dalla nostra tavola.
Le giuggiole somigliano alle olive rosse, hanno un colorito marrone scuro e un sapore acidulo. Anche se originarie della Siria vengono importate dai romani in Italia. Le giuggiole si raccolgono da settembre a ottobre.
I corbezzoli sono delle bacche dolci con una polpa carnosa con molti semi. È ricoperta di granulazioni, fiorisce da ottobre fino a dicembre.
Le corniole, originarie del mar Nero, appartengono alla famiglia delle Cornaceae. Si possono trovare in tutta Italia tranne nelle isole. Il frutto è lungo 2cm ed è di colore rosso vivo.
Le nespole si raccolgono in tardo autunno. Prima della consumazione devono raggiungere la corretta maturazione rimanendo per tanto tempo nella paglia.
Le nocciole contengono tantissima vitamina E. è un frutto secco molto popolare con una parte esterna legnosa.
Le sorbe si trovano spesso nei boschi e crescono spontaneamente. Hanno un sapore acidulo, è ricco di acido malico e vitamina C.
L’uva spina ha degli acini di colore giallo e hanno un sapore acidulo. Ha diversi nomi come: uva marina, uva spinella, uva dei frati e uva ursina.