6 Ortaggi che devi iniziare a coltivare

Anche se in questa stagione cadono le foglie è il periodo ideale per far nascere nuove piante.

Le coltivazioni autunnali vedono come protagonisti:

  • cicoria da taglio
  • misticanza
  • rape
  • cipolle
  • cavoli
  • cavolfiori
  • broccoli
  • verze

Inoltre ecco qualche spunto per iniziare a coltivare:

Aglio: procuriamoci le teste da ridurre in spicchi, interriamoli a 6-8cm con la punta rivolta verso l’alto lontano l’uno dall’altro almeno 10cm. Le coltivazioni in vaso hanno bisogno di rare innaffiature. Nell’orto non si deve far altro che aspettare che la pianta si sviluppi.

Cavolfiore: si può piantare in un cassone freddo, i semi vanno ricoperti e leggermente innaffiati con uno spruzzino. Dopo una settimana già appariranno i primi germogli. Quando spunterà la sesta foglia si può procedere al trapianto nell’orto o nel vaso

Cavolo: piantare i semi nel semenzaio, quando le piantine sono alte 15-20 cm ad una distanza di 50 cm l’una dall’altra. È consigliabile trapiantare in giornate nuvolose oppure in tarda serata. Le annaffiature sono indispensabili prima e dopo il trapianto, poi annaffiare regolarmente senza esagerare e creare ristagni d’acqua.

Cicoria: i semi possono essere piantati direttamente in piena terra o nei semenzai in file distanziate dei 10 ai 60 cm a seconda della specie che vogliamo coltivare. Se abbiamo optato per la semina in semenzai le piantine saranno trapiantate in piena terra dopo 35-60 giorni.

Le cipolle autunnali sono generalmente bianche e vanno consumate fresche (dopo la raccolta). Vengono seminate in estate, trapiantate in autunno e raccolte la primavera successiva.

Lattuga: Per l’impianto dei semi occorre un semenzaio composto da terriccio misto a torba. Procedere alla semina assicurandosi che vi sia una distanza di almeno 5 centimetri tra loro: per la profondità sono sufficienti 2 centimetri, coprire con un po’ di terra. Infine irrigare molto delicatamente.

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